La Ricostruzione secondo Rigomma
Intervista a Fabiano Baldinazzo, Responsabile Ricostruzione di Rigomma.
E’ a lui che poniamo domande “scomode” su temi come l’affidabilità del ricostruito e i reclami.
E perché, nel mercato di oggi, scegliere ancora la ricostruzione.
Perché la Ricostruzione Rigomma è e sarà anche in futuro una componente fondamentale dell’anima di Rigomma?
Rigomma è nata 65 anni fa proprio con l’obiettivo di fornire un ricostruito che fosse di qualità e di assoluta affidabilità.
Ed anche oggi, che è proiettata sempre più a garantire un servizio a 360° alle flotte, l’utilizzo del ricostruito è un elemento fondamentale: contribuisce infatti ad abbattere significativamente il costo chilometrico, grazie anche ad una durata in termini di percorrenza comparabile ad un pneumatico nuovo.
Non c’è dubbio inoltre che una flotta gestita con il modello Rigomma avrà dei vantaggi competitivi rispetto ad una flotta che utilizza solo pneumatici nuovi, qualsiasi essi siano.
Quando parla di affidabilità, che cosa intende più precisamente?
L’affidabilità è il risultato di un processo a monte che deve essere scrupoloso ed estremamente preciso: la nostra fase di ispezione delle carcasse è molto accurata, e l’integrazione dell’esperienza pluriennale dei nostri tecnici unita all’apporto della più moderna tecnologia – grazie alla shaerografia – ci permette di ottenere carcasse affidabili lungo tutto il ciclo di vita, diminuendo drasticamente il numero di possibili dépannage, e quindi tutelando innanzitutto la sicurezza dei nostri clienti.
E’ importante però avere un riscontro effettivo da parte dei clienti che ogni giorno scelgono di utilizzare il ricostruito. Quali sono i dati sui reclami?
La percentuale di reclami che riceviamo e ovviamente gestiamo è quasi nulla, nell’ordine di decimi di percentuale, proprio perché tutte le fasi di lavorazione garantiscono al massimo la performance del prodotto.
In aggiunta Rigomma investe costantemente in nuovi metodi, materiali e macchinari, senza tralasciare periodici corsi di formazione ed aggiornamento per i propri operatori.
Una domanda che molti si pongono è perché investire oggi in un pneumatico nuovo di fascia Premium quando si possono acquistare pneumatici nuovi extra UE a prezzi molto inferiori.
Oltre agli evidenti punti di forza di un pneumatico Premium rispetto ad uno prodotto nei Paesi extra Unione Europea, dal punto di vista della ricostruzione il pneumatico premium permette di avere quelle caratteristiche che sono indispensabili per assicurare una seconda vita ricostruita che sia affidabile e sicura al 100%.
Dal punto di vista economico, una buona ricostruzione assicura un chilometraggio di gran lunga superiore ad un pneumatico nuovo ma di bassa qualità, come quelli generalmente prodotti extra UE.
Questi ultimi, allettanti dal punto di vista del prezzo, permettono di abbattere la spesa iniziale, ma nella gestione continuativa dei pneumatici di un mezzo (a causa del minor chilometraggio e della non ricopribilità) produrranno certamente un costo complessivo più elevato; non dimentichiamo inoltre che disegni e mescole di questi pneumatici presentano dei valori di labelling inferiori rispetto ai prodotti europei, e dunque anche la maggiore resistenza al rotolamento comporterà ulteriori costi in termini di carburante.